Abbandonare una partita in cui si aveva una buona posizione è l’incubo di ogni giocatore di scacchi.

Questo libro contiene 108 esercizi tutt’altro che banali. Alcuni richiedono una buona conoscenza teorica dei finali, altri la scoperta di un’idea tattica nascosta, una di quelle mosse che un giocatore normalmente non prende in considerazione, soprattutto quando la posizione appare disperata. Risolverli sarà istruttivo e aiuterà a consolidare l’autostima, perché non importa quale soluzione il lettore riuscirà a scoprire, non potrà essere peggiore della scelta fatta in partita, in alcuni casi anche da grandi maestri leggendari come Tarrasch, Nunn e Kramnik. A rendere il tutto più gustoso gli aneddoti e le confidenze dei protagonisti, raccolte e filtrate dall’autore grazie alla sua ineguagliabile conoscenza della scena scacchistica internazionale. “Posso facilmente immaginare me stesso ad abbandonare in alcune di queste partite!” ha scritto il grande maestro Matthew Sadler nella sua autorevole recensione per New in Chess.
pag. 248

euro 21,80

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Saggio con le prime pagine e l’indice:

oops-saggio-estratto

Ian Rogers – nato in Tasmania nel 1960, grande maestro dal 1985, è stato per oltre vent’anni il miglior giocatore australiano… ma anche a lui è capitato di abbandonare una partita di torneo a causa di un abbaglio! Rogers nella sua carriera ha vinto più di 130 tornei e ha giocato contro i migliori giocatori del mondo, prima di dedicarsi al giornalismo scacchistico. Insieme alla moglie Cathy, ha seguito quasi tutti i principali eventi di questo millennio e i suoi reportage sono stati pubblicati dalle riviste di tutto il mondo, tra le quali l’italiana Torre & Cavallo Scacco!, di cui è uno dei redattori storici.